NOTIZIARIO DEL 20 DICEMBRE 2024
“TAVOLO UNICO PER DARE UNA SPINTA AL RINNOVO DEL CCNL ANASTE”

Il 12 Dicembre 2024 si è tenuta una riunione per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale Anaste che ha visto la partecipazione della nostra Confederazione CSE, della CSE SANITA’, di SNALV CONFSAL, CIU, CONFELP, UGL SALUTE e di CGIL-CISL-UIL. Era inoltre presente, come uditore, un rappresentante del Ministero della Salute.

Gran parte dell’incontro è stato incentrato sulla discussione in merito alla richiesta di Cgil, Cisl e Uil di incontrare l’Associazione in tavoli separati rispetto alle altre Organizzazioni Sindacali sulla base unicamente della loro piattaforma contrattuale.
La CSE e CSE Sanità, oltre ad aver ribadito la loro rappresentatività e legittimità ad essere presenti al tavolo delle trattative in questione, hanno espresso la loro contrarietà rispetto all’ipotesi di tavoli separati sia per giungere in tempi rapidi al rinnovo del CCNL, ormai scaduto, e dare risposte concrete ai lavoratori del comparto sia perché si è convinti che il confronto tra tutte le OO.SS. sia essenziale per arrivare alla migliore ipotesi possibile per il nuovo contratto sia sul lato normativo che economico. Al tempo stesso, il confronto di tutte le parti sociali coinvolte, nella trattativa con la parte datoriale, è segno di responsabilità della parte sindacale chiamata ad andare oltre alle logiche di potere politico sindacale in un periodo storico in cui il settore della sanità privata e delle RSA, in particolare, versa in condizioni di enormi difficoltà scontando la scarsa considerazione sul piano concreto a livello nazionale con effetti negativi per l’assistenza ai pazienti e per i lavoratori.
Su questo tema, l’Anaste, ribadendo la propria posizione per un tavolo unico, si è comunque riservata di confrontarsi all’interno dei loro organi.

In ogni caso, auspicando che venga celermente sciolto questo nodo pregiudiziale e che si possa procedere ad entrare nel merito delle disposizioni contrattuali, la criticità principale rimane comunque l’aspetto economico in quanto ad oggi, nonostante le ipotesi ministeriali, non sono stati previsti stanziamenti aggiuntivi nella Legge finanziaria a favore della sanità privata e si dovrà attendere la sua definitiva approvazione per capire se lo scenario cambierà.

Vi terremo aggiornati sull’evoluzione del confronto attendendoci che lo stesso entri nel vivo delle questioni che interessano veramente i dipendenti che si attendono risposte certe sul lato dell’incremento stipendiale, dell’aumento delle tutele e della valorizzazione professionale.

Responsabile Area Contrattuale CSE Coordinatore Generale CSE Sanità-FLP
Roberto Cefalo Elena Izzo